Con gli Spagnoli arriva il Vermentino, che trova nel territorio di Monti un habitat favorevole per i terreni di origine granitica poco profondi, molto permeabili, ricchi di potassio. La testimonianza di vecchi viticoltori bizantteris racconta i sistemi di coltura: talee del nuovo vigneto (raglia), messe a dimora nel terreno vergine appena livellato o in quello già coltivato, fatto riposare per un anno.
Vigneto allevato sempre ad alberello in monocoltura, impiantato a sesto stretto, curato a mano, chiuso dal caratteristico muretto a secco e dal cancello di legno sa jaghe.
Bandiera del territorio, il Vermentino: originario della Spagna il Listan d'Andalusia arrivò in Francia - Grosse Clarette, Alvosie d'Espagne, Piccabon - si estese nella vicina Liguria - Pizzamosca, Corbesso, Vemettino - per poi approdare in Corsica e Gallura - Vermentino.
Grazie alle cure prodigate in vigna ed in Cantina, il Vermentino nel 1975 conquista la DOC - Denominazione di Origine Controllata - e poi ancora nel 1996 la DOCG - Denominazione di Origine Controllata e Garantita.